Come individuare le fatture ricevute in Reverse charge per le quali emettere autofattura

Modificato il Ven, 21 Mar alle 4:33 PM

Se avete ricevuto una fattura senza addebito d’imposta e con l’annotazione «inversione contabile» dovete provvedere ad integrarla con l’indicazione dell’aliquota e della relativa imposta entro il mese di ricevimento ovvero anche successivamente, ma comunque entro quindici giorni dal ricevimento e con riferimento al relativo mese.

Si tratta ad esempio di prestazioni di servizi di pulizia, di demolizione e di installazione di impianti di completamento relativi a edifici, oppure le cessioni di console da gioco, tablet PC e laptop, oppure la cessione di gas e di energie elettrica a un soggetto passivo rivenditore.

In questi casi dovete procedere con la creazione del documento autofattura tipo TD16 (Integrazione fattura reverse charge interno) e al suo invio al sistema di interscambio. 

Il documento TD16 di fatto non è una fattura, ma un documento rilevante ai fini fiscali che consente di comunicare al sistema di interscambio le informazioni riguardanti le operazioni soggette alla disciplina del reverse charge.

Tale documento sarà recapitato solo a se stesso (dato che è quest'ultimo a essere tenuto a integrare l'Iva in fattura).
Il documento integrativo sarà utilizzato in fase di elaborazione delle bozze dei registri IVA da parte dell’Agenzia. 


Come individuare le fatture ricevute in Reverse charge per le quali emettere autofattura

Le fatture ricevute tramite il servizio SdI che sono soggette a Reverse charge sono identificate dall'applicazione ed evidenziate tra le Fatture in ingresso nel menu Acquisti.



Lo stato di Reverse Charge della fattura è impostato in automatico dall'applicazione, identificando come fatture soggette a Reverse charge quelle che contengono almeno una riga con Codice Natura da N6.1 a N6.9.


Poichè l'invio telematico dell'integrazione della fattura è previsto entro 15 giorni dal ricevimento della stessa, per le fatture ricevute da più di 10 giorni il badge cambia colorazione diventando rosso.


Nell'header di pagina di Fattutto verranno evidenziate le fatture ricevute in Reverse charge che risultano ancora non integrate.



Cliccando sull'icona RC potete:

  • creare automaticamente l'autofattura TD16
  • modificare lo stato della fattura ricevuta se per qualche motivo non dovesse essere una fattura in reverse charge o non necessitasse di integrazione



Cliccando sul bottone "Crea autofattura TD16", la fattura ricevuta verrà registrata in contabilità e verrà creata in automatico anche la relativa autofattura TD16, sulla quale vi ritroverete posizionati al termine dell’automatismo.

Verrà inoltre impostato automaticamente il flag "Autofattura di integrazione generata con Fattutto", in questo modo non verrà più segnalato che ci sono delle fatture in RC che necessitano di integrazione nell'header di pagina di Fattutto.





Vedi anche


Come creare automaticamente l'autofattura TD16




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